Dopo interminabili tornanti, sempre affiancati da una vista mozzafiato, all’inizio della Costiera Amalfitana, nascosta tra Punta Germano e Capo Sottile, spunta una perla della penisola sorrentina: la piccola Positano.
Positano è viva ad ogni ora del giorno.
La mattina, con i pescatori che rientrano dal mare, i turisti che iniziano ad arrivare e il profumo dei fiori che si intensifica, mischiato all’aroma dei limoni, delle olive e dei fichi d’India.
Di pomeriggio, mentre le boutique nelle vie sfoggiano i loro capi migliori, le persone si godono il clima in riva al mare, sulle piccole spiagge, o in un bar, a bere qualcosa di dissetante.
E infine di sera, quando il sole cala sul mare e le luci si accendono, i ristoranti si riempiono di allegria, animati da risa e dal rumore dei bicchieri che schioccano un brindisi; poco distante, una canzone italiana vibra nell’aria.
Positano nasconde particolari in ogni suo angolo.
I turisti vagano per le sue strette strade con gli occhi colmi di meraviglia, la fronte impregnata di sudore per la pendenza del terreno e le gradinate interminabili.
I colori del posto si mischiano tra loro: il rosso e le sue sfumature si specchiano nei frutti, nelle case e nelle guance accaldate della gente, il giallo dei piatti e dei limoni brilla nel sole, i vestiti blu e celesti diventano mare e cielo, mentre tutt’intorno un verde acceso fa da cornice alle costruzioni e il bianco illumina lo scenario.
Positano è una città fondata dall’amore; dall’amore di Poseidone, dio del mare, per la bella ninfa Pasitea. Ed è proprio l’amore che questo luogo ha ospitato, nel suo apice e giorno più bello: Positano ha fatto da sfondo ad un matrimonio, il matrimonio dei miei zii, italiano lui, americana lei.
Abbiamo passato tre giorni a metà settembre coccolati dal tiepido sole campano e dall’allegria degli abitanti di questa terra, alloggiando nella Villa Oliviero, inerpicata sulla collina, dove si è tenuta la cerimonia e da cui si godeva di una vista spettacolare.
I miei zii hanno potuto coronare il loro amore in una cittadina affascinante, circondati dalle proprie famiglie e immersi nell’eleganza che questo luogo possiede.
I colori del matrimonio si abbinavano all’ambiente, con l’azzurro del mare, il blu del cielo, il bianco e il giallo del sole; le rose, il vestito, il viso della sposa, tutto era candido e perfetto nella sua semplicità. C’era solo gioia nell’aria, insieme all’odore di salsedine e il fumo delle candele decorative.
Dopo la cerimonia, svolta al tramonto in maniera davvero tenera sia in inglese che in italiano da un loro caro amico, c’è stato un susseguirsi di momenti di festa, dal buffet, alle chiacchiere e agli abbracci, per poi passare alla cena e ai discorsi pieni di brindisi, alla musica allegra e ai momenti di commozione, i balli e la stanchezza finale, il tutto immortalato dall’obbiettivo di Sergio Sorrentino.
La giornata è stata intensa, densa di emozioni, mentre Positano da lontano ha accompagnato ogni istante con le giuste luci, il giusto venticello e la giusta dose di incanto che la sua bellezza ha lasciato nella mente e nel cuore di ognuno di noi.
Film Photography: Sergio Sorrentino