Libri di viaggio, o dei viaggi attraverso le parole

A volte per viaggiare basta solo un libro; ci si mette comodi e si entra nei pensieri e nei viaggi di altre persone, che tramite le parole riescono a farci essere lì con loro, come se stessimo camminando fianco a fianco (che poi, è anche lo scopo di un blog di viaggi, no?).

Ovviamente esistono vari tipi di libri di viaggio: dalle guide turistiche, scritte oggettivamente – anche se a volte si riesce a cogliere un cenno di entusiasmo o delusione da parte dell’autore, ai libri che raccontano le esperienze vissute in prima persona nel luogo in questione, fino a quelli che in realtà non descrivono dei veri e propri viaggi “fisici”, ma bensì i viaggi interiori, la scoperta di noi stessi, influenzati dal luogo che ci circonda.

Per quanto mi riguarda, leggo ed apprezzo tutt’e tre le tipologie: mi faccio appassionare dai racconti dei luoghi e delle persone, consulto le guide turistiche prima di un viaggio, rifletto insieme allo scrittore immergendomi nei suoi pensieri e nelle atmosfere che li racchiudono.
Mi accoccolo sul divano o nel letto, matita in mano, e inizio a leggere, viaggiando, così, quando fisicamente non ne ho la possibilità. E, perché no, anche quando viaggio realmente, per alimentare l’emozione, leggo.

A questo proposito, volevo condividere con voi, viaggiatori “fisici e non” che mi seguite, le mie letture, e così ho creato una collezione su Anobii, un sito che uso da anni per segnare i libri che possiedo (amo catalogare le cose) e i progressi che faccio nel leggerli. La collezione è questa: Libri di viaggio, a cui aggiungerò sempre più libri mano a mano che li scoprirò.

Sarebbe bello se sotto quella collezione si creasse una discussione a proposito di letture, di consigli, di pareri; mi è sempre piaciuto parlare di libri, e spero che qualcuno abbia voglia condividere questa passione con me.

 

[Piccola postilla] Vi lascio i link al mio profilo Anobii (LJ) e a quello di Goodreads (Giulia).

Author: Giulia

Studentessa di professione. Blogger per passione. Viaggiatrice per la vita!

10 Replies to “Libri di viaggio, o dei viaggi attraverso le parole

  1. Alcuni della tua collezione li ho letti anch’io, tipo quelli sul giappone ad esempio! Io devo dire che sono fissata con i libri, di viaggio, ma anche romanzi, ambientati a Parigi!

    1. I libri sul Giappone per me sono qualcosa di speciale.. ma non ho mai letto romani ambientati a Parigi! Potrebbe essere interessante, anche per vederla con altri occhi la prossima volta che ci vado

  2. La scoperta di noi stessi! Che bella frase! Te la quoto e la riporterò da qualche parte poiché è un qualcosa che mi rappresenta molto!

  3. Condivido questa tua passione per la lettura, di viaggio e non.
    Se da piccola i libri erano il mio modo di viaggiare il mondo ora sono i miei fedeli consiglieri e accompagnatori mentre pian piano realizzo i viaggi che ho tanto sognato.
    Io invece di Anobii mi ero iscritta diversi anni fa su Goodreads dove man mano tengo traccia dei libri letti e di quelli da aggiungere alla mia (infinita) to-be-read-list 😉

    1. Lo stesso vale per me! Sono anch’io su Goodreads, anche perché la cosa in più che ha rispetto ad Anobii è la possibilità di aggiungere i progressi di lettura in percentuale. Vedrai che prima o poi i nostri libri to-be-read diminuirà (o forse no… )

  4. Ciao Giulia, anch’io ho sempre cercato qualcuno con cui parlare di libri, come nei film americani che si riuniscono una volta al mese per discuterne 😉 Mi sono ritrovata molto nelle tue letture.

    1. Ciao Laura! Si, un po’ in stile alcolisti anonimi, dato che alla fine leggere crea una sorta di dipendenza. Mi fa davvero piacere che tu ti sia ritrovata, anche se la collezione è ancora piccina

  5. Negli anni in cui mi ero iscritta su Anobii esistevano dei gruppi di lettura di libri di viaggio. Ricordo che una volta si era analizzato Viaggio in Portogallo di Saramago, per dirne uno. Io amo la letteratura di viaggio, e più che i racconti autobiografici in chiave narrativa, preferisco quelli in chiave saggistica. Mi piace molto, come filone, poi, la letteratura di genere di viaggio, ovvero i racconti di donne, donne che per prime compirono viaggi incredibili, come Alexandra David-Néel, per esempio, o Gertrude Bell. E un po’ mi piace pensare che qualcosa della lor personalità curiosa e avventuriera alberghi anche in me.

    1. Mi ricordo dei gruppi di lettura, ero più piccola e andavo a qualche incontro con mio papà. Quella di organizzare dei viaggi era una bellissima idea! Alla fine, tutti noi lettori di libri sui viaggi, che siano saggi, romanzi o guide, abbiamo una passione comune, siamo un po’ curiosi e avventurieri nel nostro piccolo

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