
Il viaggio in Islanda dell’anno scorso è stato fin da subito segnato da un presentimento negativo. Abbiamo inizialmente rimandato la data di partenza, destinata per luglio, poiché stavamo facendo le cose di fretta e io avevo un evento familiare a cui non sarei potuta mancare. Lo stesso evento per cui poco più di due mesi dopo, a ridosso della partenza, mi sono auto-ringraziata di esserci stata.