Più passo del tempo in Austria, più scopro delle perle che qua in Italia sono poco conosciute, nonostante la vicinanza tra i due paesi.
L’estate scorsa ho avuto modo di girare nuovamente in Tirolo e nei suoi dintorni, e, a parte l’essermi lanciata da una montagna, ho visitato le cascate più alte d’Austria: le cascate di Krimml.
Le cascate di Krimml, o Krimmler Wasserfälle
Le cascate si trovano nei pressi del comune di Krimml, nel salisburghese, e sono formate dal torrente Krimmler Ache. Queste sono composte da tre salti verso il basso: il primo salto ha un dislivello di 140 metri, il secondo di 100 e il terzo di altri 140, per un totale di 380 metri di altezza totali.
Il percorso della cascata è fiancheggiato da un sentiero in salita di circa due chilometri e mezzo, dove in alcuni punti ci sono dei terrazzini panoramici, undici in totale, da cui si può ammirare tutta la potenza dell’acqua sottostante – attenzione agli schizzi!
La prima cascata si raggiunge facilmente in dieci minuti di camminata, la seconda in una mezz’oretta e la terza in altri venti minuti; il sentiero più ripido è quello che porta alla terza, quindi se siete con bambini, carrozzine o persone anziane valutate se arrivare fino in cima.
Per quanto riguarda le scarpe, vi consiglio quelle da trekking, ma è un percorso semplice e battuto, quindi si può percorrere anche con normali scarpe da ginnastica; siate solo più cauti nel caso.
Fate attenzione a non scivolare sui sentierini che portano alle terrazze, sono perennemente bagnati dagli schizzi delle cascate e anche con delle scarpe da trekking non si ha una buona presa sul terriccio.
All’inizio del sentiero ci sono dei negozietti di souvenir e un paio di posti dove mangiare.
Noi abbiamo preferito salire e fermarci per pranzo nella baita che c’è appena dopo il secondo salto, ossia al Gasthof Schönangerl. Qua potrete mangiare i piatti tipici della cucina austriaca, come la wiener schnitzel o il kaiserschmarrn, sulla loro stupenda terrazza con vista sulla cascata, tutto rigorosamente annaffiato da una buona birra o da una bevanda dissetante a base di mirtillo, la johannisbeersaft.
È anche possibile salire in macchina fino allo spiazzo del ristorante e poi magari proseguire a piedi verso il terzo salto, però secondo me vale di più la pena farsi tutto il primo pezzo di sentiero immersi tra gli alberi e poi sedersi a bere o mangiare qualcosa soddisfatti della propria camminata.
Per scendere potrete ripercorrere la stessa strada a ritroso, oppure sempre dallo spiazzo del ristorante prendere una deviazione che passa lontano dalle cascate e che si ricongiunge poi con l’altro percorso.
Arrivati in fondo da dove siete partiti, prendete la stradina asfaltata che scende verso la fine dell’ultima cascata. Qua potrete avvicinarvi al flusso d’acqua e camminare per un pezzo seguendo il percorso del fiume.
Evitate di andarci prima ancora di essere saliti, a meno che non vogliate farvi una passeggiata da bagnati, o quantomeno umidicci.
Al contrario, è possibile salire ancora dopo essere arrivati in cima alle cascate, fino al rifugio Krimmler Tauernhaus; per arrivarci si impiegano altre due ore circa.
Come arrivare e altre informazioni sulle cascate di Krimml
Le cascate di Krimml si trovano quasi a cento chilometri a est di Innsbruck.
In macchina si raggiungono tranquillamente, percorrendo la strada panoramica Gerlos Straße, non particolarmente tortuosa. Vicino ad esse poi ci sono ben quattro parcheggi a pagamento per le auto e due per le moto; nel caso vi consiglio di parcheggiare nel P3 o P4 se aveste bambini o persone anziane con voi, visto che sono i più vicini; altrimenti, parcheggiate nei primi due e camminate per circa dieci/quindici minuti fino alla biglietteria. Il prezzo dei parcheggi è di 5€ al giorno.
Anche l’ingresso alle cascate è a pagamento. La biglietteria si trova tra il P3 e il P4, dall’altro lato della strada rispetto all’inizio del sentiero. I biglietti costano 4€ per gli adulti, mentre sono gratuiti per i bambini d’età inferiore ai 6 anni.
Inoltre, nei pressi della biglietteria e dell’ingresso troverete i bagni pubblici, anche per disabili.
Fate attenzione perché l’accesso al sentiero per le cascate è consentito solo da metà aprile alla fine di ottobre.
Altre informazioni potete trovarle sul sito dell’Ente del Turismo austriaco e su quello ufficiale della valle Zillertal.
Escursione da Casere a Krimml
Esiste un percorso di trekking che da Casere, un paesino in provincia di Bolzano, nell’alta Valle Aurina, arriva fino alle cascate di Krimml, e viceversa, valicando il Passo dei Tauri (conosciuto anche come “passo degli ebrei“) e passando per il rifugio che ho nominato prima, il Krimmler Tauernhaus, e per il Rifugio Tridentina sul versante italiano. La singola andata dura circa una giornata intera, quindi non è possibile fare tutto il giro fino al proprio punto di partenza in giornata.
Sfortunatamente non sono riuscita a fare questo percorso e quindi non saprei darvi ulteriori consigli, ma ho trovato qualche informazione più dettagliata sul forum Girovagando in montagna e sul sito GPS Tour.info.
La gita alle cascate di Krimml a me è piaciuta davvero tanto. È stato un modo tranquillo per passare una giornata in famiglia, facendo sport e ammirando una forza della natura. Ci siamo immersi nell’odore di terra bagnata e nel profumo dei pini, nascosti dal sole caldo di metà agosto.
Spero possiate apprezzare altrettanto questo piccolo scorcio di Austria, e ricordatevi sempre di rispettare l’ambiente intorno a voi!